L’importanza di prendersi cura

In questo periodo di grande fatica, dovremmo prenderci un po’ più cura di noi.
Ma che significa prendersi cura?
Mi sono fatta questa domanda tante volte ma ogni volta mi torna in mente un’immagine, a mio parere molto evocativa, che una volta una mia paziente mi aveva raccontato. Ricordava il profumo delle lenzuola pulite che la sua mamma cambiava con cura quando era piccola e stava male o aveva la febbre. Ecco prendersi cura a mio parere è questa cosa qui: non è “guarire” nel senso di curare, nel senso di dare un rimedio definitivo al proprio male.
Prendersi cura è il profumo delle lenzuola pulite per farci sentire qualcosa di fresco;
Prendersi cura è una tisana calda quando abbiamo freddo;
Prendersi cura è il bacio sulla bua quando abbiamo il ginocchio sbucciato.
Prendersi cura è un atto che ci fa sentire nella mente dell’altro, cioè che l’altro sta pensando a noi.
Ma è anche tenersi a mente, che noi stiamo pensando a noi: soprattutto a quella parte di noi quando si sente ferita, affaticata, stanca, fragile.
Ed è proprio questo che abbiamo fatto durante la pratica online di bioenergetica, attraverso un semplice massaggio delle mani nelle zone affaticate: con calma, calore e attenzione. Non per eliminare la fatica o per farla andare via in modo rabbioso: ma per lenire, coccolare, ammorbidire ciò che è teso.
E tu?
Come ti stai prendendo cura di te?

Vi auguro questo nel nuovo anno: di prendersi cura un po’ di più.